Il proprio profilo LinkedIn è il posto dove costruire la propria immagine professionale, mostrare i vostri successi e le competenze, condividere contenuti con altri professionisti, e connettersi con colleghi, partner commerciali e anche potenziali datori di lavoro.
Le persone si troveranno davanti al vostro profilo per una serie di motivi: alcuni sono alla ricerca di personale da reclutare, altri vi hanno incontrato di persona e vogliono aggiungervi alla loro rete o sapere di più su di voi.
Non importa come o perché queste persone si imbattono nel vostro profilo ma è meglio che sia maledettamente impressionante!
Cosa fa emergere un profilo rispetto agli altri? Come ottenere più raccomandazioni? Cosa può aiutarti a migliorare il tuo profilo?
Una guida su come creare un profilo LinkedIn di successo e per far si che emerga dai risultati di ricerca.
LinkedIn conta oltre 350 milioni di iscritti. Per emergere è necessario porre grande attenzione nella creazione del profilo. In questa sezione vi daremo dei consigli su come fare.
Includi il tuo nome, cognome ed anche eventualmente il secondo nome. Evita invece di usare soprannomi o simpatici riferimenti a ciò che fai (come ad esempio “Marco thriatlon Rossi”).
Questo è forse l’aspetto più importante del profilo. Cerca di essere succinto (120 caratteri), creativo e includere parole chiave che consentano a chi visita il tuo profilo di capire subito quale sia il tuo campo di attività ed il tuo ruolo.
LinkedIn, così come Facebook, offre la possibilità di personalizzare il link del proprio profilo. Utilizzate un link che semplifichi la ricerca del vostro profilo. Eventualmente riportatelo anche sul vostro curriculum vitae.
La prima impressione è quella che conta nei colloqui di lavoro così come quando le persone vedono la tua foto del profilo. Tieni in considerazione quale sia il tuo campo di lavoro e quali potrebbero essere i tuoi potenziali clienti per selezionare una foto appropriata. Ricorda che un profilo dotato di foto riceve fino a 14 volte le visite di uno che non ne ha! Inoltre l’assenza di foto da l’impressione che la persona abbia qualcosa da nascondere (per questo consiglio sempre di apporre la propria foto anche sul curriculum personale).
In questa sezione avrete maggior spazio per descrivere voi stessi, le vostre abilità e i talenti. Potrete inoltre parlare delle vostre esperienze passate.
Scrivi una descrizione succinta di chi sei ed includi le tue ambizioni lavorative del passato de del futuro. Puoi includere anche delle informazioni di contatto esterne come un indirizzo email per renderti più facilmente contattabile. Se lo fai, usa però un indirizzo email secondario perchè in questo modo rischi di esporti anche allo spam.
Aggiungere dei media al riepilogo come un curriculum dettagliato, un certificato di laurea o un articolo pubblicato su una rivista aiuta ad aumentare la credibilità del profilo.
Ricorda di mostrare le tue abilità e i talenti piuttosto che descriverli. Ad esempio, piuttosto che descriverti come un ingegnere di talento, parla dei traguardi che hai raggiunto.
Ti suggeriamo delle parole chiave da utilizzare: creativo, appassionato, innovativo, strategico, esperto, motivato, dinamico…
Descrivi le tue esperienze lavorative passate e cerca di essere il più preciso possibile. Non avere paura di arrivare ad un alto livello di dettaglio.
Completa questa sezione con video-clip, articoli, slides ed altri contenuti che hai prodotto pertinenti alla tua attività lavorativa. Cerca di coinvolgere ed intrigare i lettori perchè più tempo trascorreranno sul tuo profilo e più elevate saranno le possibilità che ti invieranno una richiesta di connessione.
Compila con cura le informazioni riguardo lauree e corsi svolti. I dettagli dell’educazione sono molto importanti soprattutto se sei alla ricerca del primo impiego.
Ricordati, una volta laureato, di iscriverti ai gruppi di Alumni della tua università poichè questo ti aiuterà a fare network. Questo però è possibile solamente se descrivi corettamente il tuo background accademico.
Aspira ad avere come minimo 300 connessioni. Poniti comunque un limite massimo che non superi le 3.000. In questo modo manterrai pratico l’utilizzo della piattaforma evitando di avere nel news feed un gran numero di informazioni a cui non sei interessato. Sii strategico nella scelta delle connessioni: connettiti con i tuoi colleghi di lavoro, con persone importanti del tuo settore con clienti del passato e potenziali clienti futuri.
Iscriviti ai gruppi per massimizzare le possibilità di fare network e per poter entrare in contatto con gli altri membri del gruppo.
Vi sveliamo infatti una hidden feature di LinkedIn che vi permetterà di inviare messaggi privati anche ad utenti a cui non siete connessi. Quando un utente iscritto ad un gruppo a cui siete iscritti anche voi pubblica un post è possibile rispondergli inviando un messaggio privato. Infatti i membri dello stesso gruppo possono scambiarsi messaggi anche se non sono direttamente connessi.
Aggiungere dele competenze che definiscano il tuo ruolo professionale, le esperienze e le conoscenze acquisite spingerà i tuoi collegamenti a confermarle e a scrivere delle segnalazioni su di te.
Le segnalazioni aggiungono credibilità al tuo profilo e ai tuoi lavori passati. Queste vengono scritte da altri membri LinkedIn e sono un modo per riconoscere pubblicamente le qualità di un collega e complimentarsi con lui. Anche queste danno credibilità al tuo profilo. Cerca di ottenere almeno 2 segnalazioni per ogni esperienza di lavoro passata e un totale compreso tra le 5 e le 10 segnalazioni.
Per ottenere delle segnalazioni è possible semplicemente chiederle attraverso LinkedIn: accedi alle impostazioni di privacy del profilo e clicca su gestisci segnalazioni. Un altro metodo per ottenerne è quello di segnalare i propri colleghi: in tal modo anche essi saranno spronati a ricambiare.
Quando scrivi o chiedi una segnalazione ricorda che a tutti fa piacere sentirsi dire frasi del tipo è stato un piacere lavorare con te… ma questo tipo di frase da poco valore aggiunto al tuo profilo. Cerca piuttosto di scrivere quanto era efficiente il tuo collega sul posto di lavoro e quanto ha aiutato la compagnia con lo sviluppo di quel processo…
In sostanza le segnalazioni sono un forte segnale di alta qualità e credibilità del tuo profilo. Le competenze invece, sebbene diano un segnale meno forte delle segnalazioni, sono molto utili per far apparire il tuo profilo in alto tra i risultati di ricerca perchè vengono sfruttate dagli algoritmi di ricerca di LinkedIn.
Per un ottimo sviluppo della propria rete LinkedIn è consigliabile quindi una solida combinazione di competenze e segnalazioni che porterebbero prima ad essere trovati attraverso la ricerca e poi a generare una probabile richiesta di collegamento.
Gli utenti con un profilo completo ricevono un numero di richieste di collegamente 40 volte superiori rispetto a coloro che hanno un profilo incompleto. Solo il 51% degli utenti LinkedIn hanno un profilo completo. Per tale motivo completare il tuo profilo potrebbe portarti a scavalcare un grandissimo numero di utenti quando si tratta di trovare opportunità professionali.
Gli algoritmi di ricerca mostrano i risultati basandosi sul seguente ordine:
Assicurati di aver inserito tutte le seguenti informazioni per avere un profilo All Star, ossia completo al 100%:
Come avrete notato, avere un profilo completo al 100% non è affatto difficile! Una volta raggiunto questo risultato non dimenticatevi di arricchire il tutto con segnalazioni, documenti e file multimediali. Continuate poi a mantenere aggiornato il profilo nel tempo. Questo contribuirà a mantenerlo visibile.