Chemical Engineering - Economia e Organizzazione Aziendale C

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ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE C Allievi biomedici - Prof. Agostino e Segato Appello del 08/02/2018 Durata: 2h 30min NOTA: per facilitare la correzione si prega di svolgere i due esercizi su fogli separati indicando chiaramente su ognuno nome, cognome ed esercizio svolto ESERCIZIO 1 (Punti 14) La Gioielli Spa è un’impresa specializzata nella produzione artigianale di gioielli in acciaio. Negli ultimi anni, il mercato dei gioielli è diventato sempre più competitivo con l’introduzione di numerosi piccoli concorrenti e grandi gruppi interessati alla realizzazione di gioielli in acciaio su larga scala. Nel settembre 2017, il responsabile del controllo di gestione della Gioielli Spa si sta occupando di rivedere la strategia di produzione per i prossimi cinque anni. In particolare, sta valutando la possibilità di aggiungere all’attuale braccialetto “di punta” chiamato SOSPIRI, un nuovo braccialetto chiamato RIALTO a partire dal 2019. Per valutare la convenienza dell’investimento, la Gioielli Spa commissiona una ricerca ad una società di consulenza; il costo della ricerca è di 100.000€ che saranno pagati dalla Gioielli Spa nel 2018. Gli elementi che caratterizzano l’investimento nella produzione del nuovo braccialetto sono i seguenti:  l’introduzione del prodotto RIALTO chiederebbe l’acquisto nel 2018 di un nuovo macchinario al prezzo di 400.000€, ammortizzabile in 4 anni a partire dal 2019. Il vecchio macchinario, attualmente obsoleto, non permetterebbe la realizzazione di entrambi i prodotti ma solo del prodotto SOSPIRI. Il valore residuo del vecchio macchinario è trascurabile, mentre il nuovo sarebbe venduto alla fine dell’investimento (inizio di gennaio 2023 al valore di 150.000€.  l’introduzione del nuovo macchinario richiederebbe anche la formazione del personale, sia operai che amministrativi. Si stima che il corso di formazione per gli operai venga erogato nel 2018 ad un costo di 100.000 pagate nell’anno mentre il seminario di formazione per il personale amministrativo costerebbe 50.000€, pagabili nel 2019 (anno in cui il corso verrà effettivamente erogato).  Il lancio del nuovo prodotto richiederebbe il lancio, nel 2018, di una campagna promozionale del costo pari a 300.000€. La campagna promozionale viene considerata dalla Gioielli Spa come un’immobilizzazione immateriale, quindi ammortizzabile in 3 anni a quote costanti a partire dal 2019.  La domanda annua è pari a 10.000 unità di RIALTO e 15.000 unità per il braccialetto SOSPIRI (si ipotizza che la domanda annuale di SOSPIRI rimanga pari a 15.000 unità/anno anche nel caso in cui non venga accettato l’investimento – nella situazione attuale non ci sono problemi di capacità produttiva). Entrambi i prodotti RIALTO e SOSPIRI verrebbero ritirati dal mercato a fine 2022 in concomitanza con il lancio di una nuova linea di gioielli.  La capacità produttiva del nuovo macchinario è pari a 8000h/anno. Il tempo che il nuovo macchinario impiegherebbe per realizzare una unità di RIALTO è pari a 10,5min mentre la realizzazione di una unità di prodotto SOSPIRI impegnerebbe la macchina per 30 minuti. Nel caso di saturazione della macchina, è possibile produrre il braccialetto SOSPIRI da un rivenditore esterno ad un prezzo pari a 30€/u (non è invece considerata l’alternativa di produrre esternamente il braccialetto RIALTO).  La realizzazione del braccialetto RIALTO richiede l’impiego di due ulteriori risorse: una verrebbe assunta dall’esterno (costo annuo 15.000€/anno) mentre l’altra verrebbe trasferita da un altro reparto (costo annuo 18.000€) in quanto attualmente insatura. Altre informazioni relative ai braccialetti RIALTO e SOSPIRI sono riportate in tabella. SOSPIRI RIALTO Prezzo vendita 40 €/u 65 €/u Costo materiali diretti 15 €/u 25 €/u Costo energia 5 €/u 10 €/u Si chiede di valutare la convenienza di introdurre il braccialetto RIALTO in aggiunta all’attuale braccialetto SOSPIRI utilizzando la logica del capitale investito al netto delle imposte, sapendo che:  l’aliquota fiscale è pari a 50%  il 60% del capitale investito viene prestato da un istituto di credito ad un tasso d’interesse al lordo delle imposte pari a 15%  il costo del capitale proprio è pari al 10% al netto dell’imposizione fiscale. ESERCIZIO 2 (Punti 16) L’impresa Luxury Trays s.r.l. produce e commercializza vassoi di design in vetro decorato. I tre prodotti di punta sono i vassoi a forma circolare (C), ovale (O) e rettangolare (R). Il target a cui si rivolge l’impresa è di alta fascia e, pertanto, tutti i prodotti sono realizzati secondo eccellenti standard qualitativi. Al termine del 2017, il responsabile del controllo di gestione, l’Ing. Mirror (assunto a tempo indeterminato con stipendio annuo pari a 60.000 €) è stato incaricato di effettuare alcune analisi finalizzate all’ottimizzazione del processo produttivo dell’azienda. Il processo produttivo consta di 3 fasi: la lavorazione del vetro, la decorazione e il confezionamento. Per quanto riguarda le previsioni di vendita, le informazioni raccolte dall’Ing. Mirror per il bimestre febbraio-marzo 2018 sono riportate in Tabella 1. C O R Volumi di vendita previsti 2.500 unità 7.500 unità 1.000 unità Prezzo di vendita 140 €/unità 140 €/unità 200 €/unità Tabella 1- Previsioni per il bimestre febbraio-marzo 2018 Nel reparto in cui viene effettuata la lavorazione, il vetro viene riscaldato e successivamente modellato, anche grazie all’aggiunta di elementi chimici quali, ad esempio, ossido di silicio, ossido di boro e ossido di fosforo. Nel Reparto 1, sono impiegati 10 operai che lavorano su un impianto che permette il riscaldamento del vetro e la conseguente modellatura. L’impianto, costituito da due linee produttive in parallelo, è stato acquistato il 31/12/2012 per un costo di 720.000 € con vita utile fiscale di 6 anni (ammortamento a quote lineari e costanti) e, grazie alle due linee produttive che operano in parallelo, ha una capacità produttiva complessiva di 12.000 ore/anno. Per far fronte all’eventuale variabilità dei volumi produttivi, i lavoratori impiegati sono di tipo job on call (costo 30 €/ora). Inoltre, l’Ing. Mirror ha raccolto un set di dati circa i tempi e i costi relativi a questo reparto (Tabella 2). C O R Tempo di lavorazione 20 minuti/unità 25 minuti/unità 50 minuti/unità Costo vetro grezzo 8 €/unità 10 €/unità 12 €/unità Costo elementi chimici addizionali 1,5 €/unità 1,5 €/unità 1,5 €/unità Costo energia 2 €/unità 2 €/unità 4 €/unità Tabella 2 – Reparto 1. Tempi e costi di lavorazione. Una volta lavorati per ottenere la forma desiderata, i vassoi passano al reparto di decorazione. Dati gli elevati standard qualitativi delle decorazioni prodotte dall’azienda, questa fase viene realizzata esclusivamente a mano da 40 operai specializzati (che lavorano abitualmente in parallelo), in azienda ormai da parecchi anni e pertanto non licenziabili (stipendio 30.000 €/anno). Gli operai specializzati, da contratto, possono lavorare fino a 140 ore/mese. Nell’ambito del loro contratto, tutti gli operai specializzati del reparto di decorazione partecipano ogni anno ad un corso di formazione continua sulle tecniche pittoriche, che costa nel complesso 25.000 euro e che dura 8 ore/anno per ogni operaio. Inoltre, per vincoli sindacali, ciascun lavoratore di questo reparto ogni anno ha diritto a partecipare ad un viaggio premio la cui durata copre l’equivalente di 10 ore/anno di lavoro e il cui costo complessivo per l’azienda pari a 18.000 €1. Nel Reparto 2, vi è infine un costo di materiali diretti 1 Si supponga che i costi e le ore spese per il corso di formazione e il viaggio premio siano distribuiti uniformemente nell’arco dell’anno lavorativo e che siano parte del monte ore previsto da contratto. di 4,5 €/unità per gli inchiostri speciali necessari e il tempo di lavorazione è di 60 minuti/unità per tutti i tipi di vassoi. Nell’ultima fase del processo produttivo, il confezionamento, l’impresa utilizza un macchinario acquistato l’1/1/2013 ad un costo di 1.000.000 € con vita utile fiscale pari a 5 anni, al momento ampiamente sottoutilizzato in termini di capacità produttiva. Per l’alimentazione di questo impianto, l’azienda ha stipulato un contratto con il provider di energia per il quale paga un costo fisso di 3.000 €/mese. Anche relativamente a questo reparto, l’Ing. Mirror ha raccolto un set di dati circa costi e tempi di confezionamento (Tabella 3). C O R Tempo di confezionamento 6 minuti/unità 7 minuti/unità 10 minuti/unità Costo materiali di confezionamento 4 €/unità 4 €/unità 5 €/unità Tabella 3 – Reparto 3. Tempi e costi di confezionamento. L’Ing. Mirror sa inoltre che  A fine gennaio 2018 la Luxury Trays ha a scorta 1.500 unità del prodotto C, 2.000 unità di O e 500 unità di R; a fine marzo 2018 le scorte di prodotti finiti dovranno essere nulle; la quantità delle scorte finali non è modificabile.  L’azienda sostiene spese generali per 54.000 €/anno uniformemente distribuite nel corso dell’anno. Alla luce dei dati forniti, si chiede di aiutare l’Ing. Mirror a: 1) Determinare il volume aggregato e la quantità di ciascuna tipologia di prodotti (C, O e R) che sarebbe necessario vendere per raggiungere il punto di pareggio o volume di break-even (MON = 0) per il bimestre febbraio-marzo 2018 (considerare il mix della previsione della domanda riportata in Tabella 1); 2) Considerando la politica delle scorte, determinare il mix ottimale da produrre nel bimestre febbraio-marzo 2018 risolvendo eventuali situazioni di infattibilità. 3) Determinare, motivando la risposta con calcoli, se e come cambierebbero il punto di pareggio e il mix ottimale nel caso in cui – a parità delle altre condizioni – a gennaio 2018 l’azienda acquistasse un nuovo macchinario per sostituire il macchinario del Reparto 3. Il nuovo macchinario ha le seguenti caratteristiche: costo d’acquisto pari a 660.000 €; ammortamento in 10 anni a quote lineari costanti a partire dalla data di acquisto; 4 linee in parallelo aventi ciascuna una capacità produttiva di 8.490 ore/anno. Nel corso delle sue analisi, l’Ing. Mirror viene a conoscenza di 2 possibili fornitori esterni ai quali l’azienda può ricorrere in caso di necessità, che possono realizzare e vendere alla Luxury Trays i prodotti finiti secondo le specifiche fornite dall’azienda.  L’azienda Murano S.r.l. può fornire alla Luxury Trays solo il prodotto C ad un prezzo di 32 €/unità, senza alcun vincolo sulle quantità ordinabili. Nel caso in cui decida di acquistare prodotti C dall’azienda Murano, la Luxury Trays dovrà sostenere costi una tantum di gestione del contratto e di trasporto pari a 5.000 €.  L’azienda Glass S.r.l. può fornire alla Luxury Trays solo il prodotto O non confezionato ad un prezzo di 30 €/unità, senza alcun vincolo sulle quantità ordinabili. Nel caso in cui decida di acquistare prodotti O dall’azienda Glass, la Luxury Trays dovrà sostenere costi una tantum di gestione del contratto e di trasporto pari a 4.000 € e tutti i prodotti acquistati dal terzista dovranno passare dalla fase di confezionamento internamente. Tenendo conto che la Luxury Trail non può rivolgersi ad entrambi i fornitori contemporaneamente e non intende modificare la politica delle scorte, alla luce dei dati forniti, si chiede di: 4) determinare il mix ottimale da produrre nel bimestre febbraio-marzo 2018, ipotizzando di rivolgersi ad un fornitore per risolvere eventuali situazioni di infattibilità.